Osservatorio Privacy
L’Osservatorio Privacy dell’Università di Bologna è un progetto che nasce per iniziativa del Prof. Avv. Fabio Bravo, Direttore del Corso di Alta Formazione in Data Protection e Privacy Officer dell’Università di Bologna, che si svolge con il Patrocinio del Garante per la Protezione dei Dati personali.
Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Privacy è il Prof. Avv. Fabio Bravo, Ordinario di Diritto Privato dell’Università di Bologna e Direttore del Corso di Alta Formazione in Data Protection e Privacy Officer del medesimo Ateneo, nell’ambito del quale insegna Diritto alla protezione dei dati personali e Data Protection Officer.
All’Osservatorio Privacy possono partecipare – oltre ai collaboratori della Cattedra di Diritto Privato – coloro che hanno frequentato o frequentano il Corso di Alta Formazione in Data Protection e Privacy Officer dell’Università di Bologna, previa richiesta al Direttore del Corso, a cui fa seguito un colloquio in videoconferenza su piattaforma Teams.
Scopo dell’Osservatorio Privacy è quello di analizzare l’applicazione della disciplina in materia di protezione dei dati personali percorrendo diverse direzioni, tra le quali lo studio della prassi applicativa che emerge, in primis, dai provvedimenti del Garante in materia di protezione dei dati personali e da altre Autorità di settore o giurisprudenziali.
In tale direzione, l’Osservatorio Privacy provvede alla massimazione e al commento dei provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali, con un’attività destinata ad incrementare progressivamente il materiale raccolto in tale materia nella banca dati giuridica ad accesso libero dell’Osservatorio Privacy, disponibile su questo sito.
Nasce così, nel 2022, la nuova versione del sito “Data Protection e Privacy Officer”, che da Blog del Corso di Alta Formazione diviene sito dell’Osservatorio Privacy del Corso di Alta Formazione in Data Protection e Privacy Officer dell’Università di Bologna, in cui viene ospitata la Banca Dati giuridica dedicata, contenente massime e commenti ai provvedimenti resi in materia di protezione dei dati personali, facilmente accessibili con l’ausilio di maschere di ricerca semplice e avanzata per l’agevole reperimento del materiale.
Lo scopo è quello di contribuire alla diffusione della “cultura della privacy”, ponendo particolare attenzione a come la disciplina di settore (data protection law) sia applicata dall’Autorità di settore, che contribuisce in maniera decisiva alla formazione del “diritto vivente” in tale materia. Il progetto prende forma dalla consapevolezza che la conoscenza specialistica della normativa richiede sempre il confronto con la prassi applicativa, la cui conoscenza è anch’essa richiesta dall’art. 37, par. 5, del GDPR quale requisito per la designazione del Responsabile per la Protezione dei dati (o Data Protection Officer) ed è in ogni caso strumento indispensabile sia per gli operatori del diritto, sia per i cittadini, le imprese e le istituzioni che, nell’operatività quotidiana, si trovino a confrontarsi con i problemi applicativi della disciplina in materia di protezione dei dati personali.